22/08 Pane & Pomodoro (area prato) - h 19:45

Concerto al tramonto: “Senses”

Omar Sosa  

 Concerto al tramonto: “Senses”

 

Scheda concerto:

Senses è il sesto album di Omar Sosa per piano solo, nuova tappa di un viaggio fra sentimenti ed emozioni vissuti in prima persona e talmente forti da far nascere l’esigenza di condividerli con altri. Senses come la capacità di comunicare il proprio sentire, anche attraverso l’utilizzo dell’elettronica e dei samples, ma sempre nel rispetto della tradizione afro-cubana, e del silenzio e degli spazi tanto importanti per la pace dello spirito.

Bio

Il compositore e pianista cubano Omar Sosa è uno degli artisti jazz più versatili sulla scena oggi. Fonde una vasta gamma di elementi jazz, world music ed elettronici con le sue radici native afro-cubane per creare un suono urbano fresco e originale, il tutto con un cuore jazz latino. Sosa ha ricevuto un premio alla carriera dalla Smithsonian Associates di Washington, DC nel 2003 per il suo contributo allo sviluppo del latin jazz negli Stati Uniti, è stato nominato sei volte per un GRAMMY e due volte per i BBC Radio 3 World Music Awards, ricevendo nel 2003 l’Afro-Caribbean Jazz Album of the Year Award dalla Jazz Journalists Association di New York per la sua registrazione Sentir. Nel 2008 è stato incaricato dallo Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco e dalla Oakland East Bay Symphony di comporre un’opera per orchestra sinfonica (From Our Mother), supportata da una sovvenzione della Rockefeller Foundation, mentre nel 2009 è stato invitato in Spagna, dal Festival de Músicas Religiosas y del Mundo de Girona, a scrivere un altro lavoro per orchestra sinfonica (Oda Africana). Sempre nel 2009 il Barcelona Jazz Festival ha commissionato un tributo alla registrazione Kind Of Blue di Miles Davis, con interpretazioni afro-cubane del seminale lavoro di Davis in occasione del suo 50 ° anniversario. Nel gennaio 2012, Omar ha collaborato con il trombettista italiano, Paolo Fresu, al progetto discografico Alma. Il CD contiene contributi per violoncello del direttore d’orchestra, arrangiatore, produttore e violoncellista brasiliano, Jaques Morelenbaum. Sempre nel 2012, Sosa è stato presidente della giuria per i Golden Jazz Trophy Awards ad Arras, in Francia. Tra le sue influenze: la musica tradizionale afro-cubana, i compositori classici europei, Monk, Coltrane, Parker, Oscar Peterson, Herbie Hancock, Chick Corea, Keith Jarrett, Chucho Valdés.